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venerdì 22 maggio 2015

Cantico



La mia vita durera' circa 15 anni, e separarmi da te sara' molto doloroso.

Dammi tempo per capire cosa vuoi che io faccia per te.

Dammi fiducia, e' cruciale per il mio benessere.

Non rimanere arrabbiato con me, e non isolarmi per punizione. 
Tu hai una vita, degli amici e la tua famiglia, io ho solo te.

Parlami, anche se non ti capisco. Comprendo il tuo tono di voce gentile.

Prima di colpirmi, o di strattonarmi, ricordati che i miei denti possono spezzarti le ossa della mano, ma decido di non farlo.

Non irritarti se fuori non faccio cio' che desideri. 
Forse ho preso troppo sole, non  mi dai il cibo giusto, ho sete o sono stanco.




Ti chiedo di prenderti cura di me quando invecchiero'.

Nel mio ultimo viaggio, resta vicino a me per favore.
Non dire che non ce la fai a guardare. Sara' piu' facile se sarai al mio fianco,

domenica 17 maggio 2015

Marmellata di feijoa

Ho in programma questa marmellata da un bel po'. Ogni volta andavo al mercato, compravo le feijoa ma non resistevo e le mangiavo al naturale...
Prima della ricetta pero' vi racconto una cosa.
In questi due anni in Nuova Zelanda ho fatto la traduttrice in campo cinematografico e serie tv, poi sono passata agli Anime... insomma, una storia lunga.
Un giorno in cui mi sentivo un po' sola e fuori pioveva ho scoperto un blog di recensioni cinematografiche di cui mi sono innamorata all'istante. Non potete capire la compagnia che mi ha fatto per settimane questo blog... me lo leggevo nella mia pausa, ridendo da sola nell'enorme casa in cui abitavo l'anno scorso, dicendomi: cavoli, che brave queste ragazze, come scrivono bene! Mi sembrava di conoscerle.
E' cosi' per me nella vita... se qualcuno mi piace lo capisco subito, e comincio lo stalking... 
Comunque... ci siamo scritte qualche messaggio, e il mio stalking e' continuato per un bel po', scoprendo una passione comune per la fotografia (e non solo) nel suo blog personale, e tra varie cose siamo finite a parlare di feijoa!
Ilaria mi raccontava che questi frutti crescono anche in Italia, e vista l'abbondanza del raccolto, faceva insieme alla nonna la marmellata, consigliandomi di provarci perche' viene buonissima.

Ebbene Iaria, finalmente dopo aver superato l'istinto di gettarmi sul sacchetto l'ho preparata. Eureka!
E ti dico (e vi dico).... e' strepitosa! Io ho una passione per le marmellate, sul precedente blog ne ho pubblicate molte, ma questa rientra nelle mie preferite. Vi lascio la mia versione anche perche' di solito non chiedo ricette familiari, quindi Ilaria mi rimetto al tuo giudizio o quello della nonna ;>

Per un piccolo vasetto da 300g 

300g di polpa di feijoa
*mi raccomando di tagliare bene via la parte intorno alla buccia perche' e' asprissima
un pezzetto di radice di zenzero fresco *mia aggiunta
150g di zucchero bianco
fruttapec per addensarla un po', ma e' facoltativo

Dunque... io l'ho fatta con la macchina del pane che mi ha regalato mio marito a Natale, e' comodissima da usare, perche' il cestello resiste ad altissime temperature, ma in Italia non l'avevo e cuocevo con il metodo tradizionale, ovvero: lasciar macerare la frutta con lo zenzero e lo zucchero 1 ora. Se la frutta e' dura, tipo le pesche noci, passarla al minipimer, ma con la frutta morbida non e' necessario. Poi, in una pentola con fondo alto 1cm portare il composto a bollore, versare il fruttapec e cuocere 5 minuti a fuoco alto. Trasferire in un vasetto sterilizzato.

quindi grazie ancora cara Ilaria, sappi che ti ho pensata molto ieri, ti fischiavano le orecchie per caso :) ? Ti mando un grande abbraccio.

martedì 12 maggio 2015

Sheep World

Quasi tre anni fa una collega di Roberto, originaria di Manila, ci aveva consigliato di visitare Sheep World, e non conoscendo ancora molto del Paese pensavamo potesse essere una cosa carina da fare.
Abbiamo trovato dei coupon su GrabOne, una sorta di Groupon italiano. Io avevo voglia di vedere da vicino il mondo agricolo, e se le pecore sono trattate con un occhio di riguardo qui in Nuova Zelanda.
Non ne sapevo nulla, nemmeno dei cani da pastore...
Questo e' il sito web  di Sheep World http://www.sheepworldfarm.co.nz/

Bisogna dire che avvicinarsi a queste strutture mi lascia sempre combattuta. Da un lato mi chiedo se e' giusto creare luoghi in cui gli animali sono contenuti e mostrati al pubblico, dall'altro tirando le somme e' sempre un'esperienza piacevole per una famiglia. 
Voi cosa ne pensate?

Sheep world e' una grande fattoria gestita da una famiglia, molto vicina a Auckland.
Si viene accolti dal pastore che spiega velocemente come gestire un gregge e quanto sia prezioso l'aiuto del cane da pastore. Ho anche un video bellissimo in cui il cane da lontano arriva attraversando il prato radunando le pecorelle.


Poi avviene la tosatura della pecora, che a me faceva anche un po' tenerezza tutta accartocciata con gli occhietti spauriti, ma magari le faceva piacere sentirsi piu' leggera... non saprei. Ci hanno spiegato molto sulla lana, ma cio' che mi ha colpito e' stato sentire che in America se sei in grado di tosare una pecora (mestiere che quasi nessuno sa ne' vuole fare) non hai bisogno della carta verde, perche' e' una professione richiestissima.

Poi hanno fatto entrare gli agnellini per far dare il biberon, e tutti i bambini non vedevano l'ora!
Qualcuno era felice :>
Leggero e soffice da tenere in braccio, le orecchie sembravano di stoffa!
 Ho fotografato questi bambini con l'agnellino 
seduto tranquillo tra di loro... erano troppo bellini :'>
Poi si poteva visitare la foresta intorno alla fattoria
in cui ho finalmente visto la Silver Fern
Questo germoglio magico si srotola lentamente 
per creare la bellissima foglia delle felce argentata neozelandese


*Non so cosa sia successo con Flickr... hanno cambiato l'aspetto e non trovo piu' tantissime foto che avevo di questa giornata, in cui si vedevano tutti gli animali della fattoria... casomai le ricarico piu' avanti, sempre che le trovi*

Comunque... volete sapere la cosa ridicola? Sebbene in Nuova Zelanda ci siano 60 milioni di pecore (almeno secondo le stime di 3 anni fa) l'unico gregge da cui sono stata circondata e' stato a Cinisello Balsamo!
Naaaaaaaaa! A cinisello beach!
Imbarazzante.

sabato 9 maggio 2015

Cricket !

Che sollievo e che felicita' era stato vedere mia figlia insieme ad altri ragazzi, come se cambiare paese fosse la cosa piu' normale del mondo... un giorno sei in Italia, e il giorno dopo in un'altra vita. Dovrei prendere esempio da lei!
Osservarla giocare a Cricket e' stato anche molto divertente.
Come potete vedere sono in un campo scolastico, che e' sempre disponibile per gli studenti. Nessuno ne abusa, e' controllato dalle telecamere... ancora adesso non mi sono abituata a tutta questa civilta', e al rispetto per le strutture. 
Mi dispiace aver disturbato i ragazzi scattando loro le foto e ingombrando con la mia presenza, ma avevo bisogno di avere dei ricordi.

Dunque... bisogna essere almeno in 4 per giocare tra amici

Qui non ho idea di cosa stava facendo Vivy... riscaldamento? 
Chissa'... la cosa certa e' che hanno formato 2 squadre da 2 giocatori e che quel rettangolo verde e' la zona di cricket in cui avviene gran parte del gioco.

Mi sono persa l'inizio della partita, vabe'... comunque lei era il ricevitore vicino al battitore, che ha un ruolo molto importante e si chiama wicket keeper

Qui invece aveva il ruolo di fielder, ovvero un giocatore che puo' recuperare la palla in un'area piu' ampia correndo.
Quella struttura che non mi ricordo come si chiama ma e' fondamentale per i punti. All'inizio pensavo che la pallina dovesse passare attraverso, invece deve colpire i paletti.

Le sfugge la palla :/

Il battitore e un'attesa infinita...

Ok a un certo punto i wicket keeper dovrebbero correre avanti e indietro lungo il rettangolino di gioco, ma non mi spiego perche' lo faccia anche il battitore...

Anche qui c'e' lo scambio di corsa che vi dicevo...

Ci vorrebbe un vero esperto di sport non io, che dite? Pero' e' stato molto neozelandese :)
Alla prossima.

lunedì 4 maggio 2015

Hello Kitty Cafe' - Auckland

LA SALA
Di recente ho scoperto leggiucchiando su Tripadvisor che l'Hello Kitty Cafe' di Auckland ha chiuso... A quanto pare non aveva successo, cosa che mi sembra stranissima perche' a me era piaciuto molto... era uno dei primi caffe' in cui siamo stati. Misteri... almeno ho fatto in tempo a togliermi lo sfizio!
Una domenica mattina, il primo anno, ci eravamo svegliati molto presto e avevamo voglia di una seconda colazione.
Era un'occasione perfetta. Siamo arrivati in questa zona di Auckland un po' angosciante... quasi abbandonata, e senza un'anima viva in giro...
Da fuori comunque il caffe' si riconosceva perche' era l'unico edificio rosa :)
Entriamo... io mi aspettavo delle cameriere ragazze invece erano tutti maschi asiatici :| molto gentili comunque.
Qui sotto l'inconfondibile edificio visto dall'esterno. Ho trovato questa foto nel web che da' perfettamente l'idea della via desolata in cui si trovava.
Vabe'... andando al sodo, io ho ordinato un piatto di pancakes (a forma del musino di Hello Kitty, non so se si vede) serviti con bacon, sciroppo d'acero, banana grigliata e gelato. Tutto ottimo, ma era una dose elefantiaca. 
Mio marito ha preso uova e bacon. Le uova erano cucinate molto bene,
Non so come riescano a presentarle così belle. E l'immancabile burrino salato, squisito. Viviana aveva preso un te' e ha rubacchiato qualcosa da noi... non la vedevo molto convinta :D Non so, forse non aveva fame.
Il cappuccino era orrido purtroppo...(rovente, con poco caffe' e acido)
La latte art direi basic... 
Che poi, scusate, ma cosa c'entra Snoopy :'> ??

Niente, tutto qui, esperienza non necessaria nella vita ma vabe'!