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martedì 24 maggio 2016

La scacchiera di Highland Park

Sono molto combattuta su Highland Park. Non so se mi piace o no. E' un piccolo centro di paese con addirittura una specie di strano campanile orologio che vi fotografero' presto. E' fornito di tutto, supermarket, ristorantini sfigatelli, libreria, centro medico, sono utili questi mini-centri commerciali perche' per km poi non c'e' piu' nulla.
Il mio angolo preferito di Highland Park e' la scacchiera. Ci sono delle panchine e questa scacchierina sempre pulita. Quando piove, non mi faccio mancare mai qualche minuto qui. Ok non gioco, ma una volta due ragazzini cinesi mi hanno chiesto se volevo giocare contro di loro solo che avevo una visita medica imminente! Senno' avrei accettato.
E' sempre tenuta bene nonostante tutte le persone che passano ogni giorno.
E non so se notate dietro a destra il "Forza 4"  :)
Ci sono cose simili in Italia che voi sappiate?
Per ora vi mando un grande saluto, mi sa che siete tutti impegnati con le vacanze imminenti, vero?

giovedì 12 maggio 2016

Silo Park

Mi rendo conto che da quando ho aperto il blog non vi parlo mai di Auckland City.
E' che non so davvero da dove cominciare. E' troppo bella, difficile da descrivere. 
Parto dal Silo Park, un posto che va bene visitare sia per chi vive qui che per i turisti.
Ci si puo' arrivare sia in macchina, che con i mezzi, che con il Ferry.
Si trova all'interno del Wynyard Quarter. In estate c'e' il Cinema all'aperto, ogni domenica accade qualcosa di carino. C'e' il mercato, il porto, il parco giochi per bambini, il belvedere del Viaduct Basin, pizzerie, gelaterie e il Fish Market. What  Else? 
Qui sotto vedete un mercatino :) 
 La vista da St. Mary's Bay
Qui ridevamo perche' non avevamo preso l'ascensore per 3 anni!
L'ascensore porta al belvedere
Particolari del Viaduct... 
passatemi la tipica foto da turista della domenica 
Qui sotto Roby e Vivi al mercato del pesce, a noi piace tantissimo il tarahiki, (forse pero' la foto l'avevo scattata un altro giorno, siamo stati varie volte al Silo Park), vi consiglio di visitarlo perche' e' pulitissimo e silenzioso, e si puo' anche sgranocchiare qualcosa pescato di fresco, vabe', parliamo sempre di fish and chips, accontentatevi :)
Oppure fatevi una bella pizza al Merchants of Venice, la mia era crudo grana e rucola... hanno anche il Prosecco, lo Spritz, un caffe' discreto... insomma, ogni tanto ce vo' e il costo e' perfetto per una famiglia

Un articolo che e' stato un po' un minestrone ma spero vi sia piaciuto! Alla prossima!

martedì 10 maggio 2016

Panmure

Inauguro oggi la nuova etichetta "Robe brutte". 
Purtroppo la Nuova Zelanda quando si impegna ce la fa benissimo a creare quartieri improponibili ed orrori vari. Googlare Nuova Zelanda non e' sufficiente per capire la trasandatezza che si respira in alcune zone qui nel nord!
La prima localita' fashion che vi propongo (da me odiata dal primo secondo in cui ci sono stata) e' Panmure. Detesto passarci in bus, detesto andarci in macchina, mi ha fatto sempre orrore. Ah, cosa divertente: ho conosciuto italiani che ci abitano! Spiegami, attraversi il mondo per abitare a Panmure? Lo so, costa molto meno delle Eastern Beach pero'... preferisco essere povera al mare!
Comunque. i primi mesi la attraversamo spesso in macchina perche' e' sostanzialmente tra le palle. Te la devi sorbire perche' e' li', in mezzo al piripicchio. Innanzitutto e' sopra il Tamaki River, sfigatissimo!
E' trafficata. E' un susseguirsi di capannoni mostruosi. Questo sotto e' il centro del paese... ma vi rendete conto? E stranamente non era gonfiato l'enorme scimmione di gomma che solleva tra le zampe una macchina.
Lo so, lo so. Non sono pazza. C'e' uno scimmione di gomma che si erge dietro il meraviglioso cartello di Panmure, ma quel giorno era sgonfio.
Lo stesso giorno una macchina con 4 maori o Pacific Islander chi lo sa, viaggiava in contromano verso di noi. Si', e' triste. Scene all'ordine del giorno in questa zona. Solo che altri italiani expat non ve lo diranno mai ma io si'... non ho paura a farlo anzi ne sento il dovere, perche' chi conta di espatriare deve anche essere pronto alle difficolta'... non credete mai agli expat che vi propinano solo cose belle, fidatevi dei vostri occhi, il vostro guardo sul mondo e' unico e prezioso, solo voi sapete di cosa avete bisogno!
Secondo me la periferia povera neozelandese e' un problema da risolvere.
INCROCIO DI PANMURE
Qui sotto vedete la foto di una gita in cui ero parent helper, le piscine di Panmure
Adesso dico io, con tutti i posti che ci sono, la domanda e' una.

PERCHE' ???
400 adolescenti, questa struttura traballante da tragedia assicurata, tetano garantito, un freddo cane... mi chiederete: ma che schifo io resto in Italia! Perche dovrei venire qui?
Ve lo spiego subito facendovi un esempio, tra i tanti che ho in mente. Ero distrutta, al freddo per 5 ore a guardare che i ragazzi non morissero e la ragazza maori del bar, (mai vista in vita mia), mi ha portato un te' caldo. Cosi', per gentilezza. Si', solo per quello. Non mi sono ancora abituata a chi ti aiuta gratuitamente, senza doppi fini, perche' darsi una mano rende la vita piu' facile.
Mi ero tristemente abituata a chi girava la testa dall'altra parte.
E' per questo e altri motivi che sopporto anche Panmure e la distanza dall'Italia.

Alla prossima roba brutta :)

lunedì 9 maggio 2016

Compleanno selvaggio

Il primo maggio e' stato il mio compleanno :)
La prima cosa che ho voluto fare, appena dopo colazione, e' stato salutare il mio mare.
Solo che poi tirava un vento assurdo e ho cominciato a sentirmi la febbre O.O 
Mai 'na gioia. Per fortuna con 2 pastiglie di paracetamolo e' passata subito! 
Il pranzo ho voluto passarlo a casa cucinando le nostre cose preferite, con la torta fatta da me e un'ottima bottiglia di vino bianco neozelandese. 
Poi ci sono ricascata. Mio marito mi ha detto che aveva scoperto un percorso bellissimo dietro casa nostra. Molto romantico a sua detta. Dai, fidiamoci, magari e' migliorato.
Cominciamo da questo traballante ponticello sospeso che punta dritto verso non so cosa...
Alla fine de ponte si entrava nella selva selvaggia. 
(sulla dx nella foto sotto si intravede la Vivi!)
La passeggiata e' andata avanti per una buona mezz'ora senza incontrare anima viva. Vi giuro, mi aspettavo di vedere un hobbit da un momento all'altro
Alla fine pero' sono riuscita a fotografare questa bellissima felce. E in cima alla collina, di cui non ho la foto perche' la batteria mi e' morta, ci siamo goduti la vista del golfo di Hauraki e sì, ammetto che era molto romantico :'>
Per cena avevamo prenotato al ristorante giapponese, io questa volta ho assaggiato il pollo teriyaki, cucinato divinamente devo dire, e concluso con un gelato al te' matcha di quelli seri, lievemente amaro e poco zuccherato come piace a me!
E' stata proprio una bella giornata.

martedì 3 maggio 2016

Una data da ricordare

Cominciare una nuova vita.
Non e' solo spostarsi da un paese all'altro. Non si tratta solo di Aire, di Visa, di sgomitare in perfetto stile italiano anche nel nuovo paese. 
E' un gettone regalato. 
Il mio partire e' stata una ricerca personale. Per la societa' italiana, e per molti altri temo, sono una che non ce l'ha fatta. Non ho raggiunto i traguardi sociali ed economici per essere considerata una persona per bene. 

Nonostante in molti guardino un po' con pena i miei momenti di solitudine, in realta' non mi sono mai fatta convincere che sia sbagliato.
Perche' camminare sola rinfranca il mio spirito.
E credetemi, tante ragazze che ho conosciuto qui sono venute con me, ma le vedevo perse. Perse come lo sono io davanti a un bicchiere di vino bianco tra la folla di Ponsonby, parlando di vacanze e lavoro. C'e' chi si sente a disagio davanti al niente. Ci si fa definire dalla posizione sociale, dalla macchina, dalla casa che si possiede, dalle foto dei viaggi e dei weekend. Ma davanti ad un altro essere umano si ha paura.
*Non preoccupatevi, so essere una brava padrona di casa e una piacevole compagnia. Quindi se ci incontreremo vi faro' passare una bella giornata. Non vi trascinero' nel fango nelle mie passeggiate, conosco parecchi caffe' carini in citta' e sale da the' stupende immerse nella campagna neozelandese.*

Nello zen si dice che la nostra piu' grande fortuna e' di vivere questa vita come essere umano.
Mi ricordo di quando avevo chiesto a una monaca di spiegarmi perche' vivere come un gabbiano non fosse meglio di vivere come essere umano. Ancora adesso ricordo la sua risposta e cerco dentro di me la mia.

La perfezione della collana di Venere...

Il nostro viaggio continua da residenti finalmente. 
Per noi, come per tante altre famiglie, o coppie, o persone, questo 3 maggio verra' ricordato mi sa per un bel po'. Nel nostro caso il percorso e' stato lungo e vi confesso molto provante. Abbiamo ottenuto la prima approvazione In Principle e i 6 mesi successivi e' stato veramente faticoso radunare tutto quello che serviva. Non scoraggiatevi ne' spaventatevi, per ognuno il percorso e' differente. 
Mi sembra di essermi liberata di uno zaino pieno di sassi che mi portavo costantemente sulla schiena dallo scorso settembre. Bisogna passarci per capirne sia la fatica, che la felicita', che la grande conquista ottenuta. 
Dicevamo... il nostro viaggio continua.
Per almeno altri 2 anni mi troverete qui sul blog ;) così vi aggiorno sulla nostra nuova vita, perche' ho un sacco di cose arretrate da raccontarvi.

lunedì 2 maggio 2016

Mezzi di trasporto

La nostra fermata del bus all'alba.
Mio marito ed io prendiamo i mezzi ogni giorno.
Da dove abitiamo raggiungiamo il centro in 51 fermate, circa 1 ora di viaggio. Aver quasi eliminato l'automobile ci ha reso piu' felici. Sara' che e' piacevole farsi portare, poter leggere un libro o guardare il panorama... o sara' che la nostra vita si sta semplificando. Abbiamo bisogno sempre di meno cose. Forse e' questo invecchiare, maturare? Non lo so.
Se doveste venire a vivere qui, state tranquilli se non doveste avere la macchina, ce la si fa. Se la volete tenere solo per i weekend come noi, ben venga.